Quando la nostra famiglia al completo e di comune accordo ha deciso di far venire la nonna a vivere con noi, non ci aspettavamo inizialmente di assistere alla commozione pura e genuina di una donna anziana che, con il volto ancora rigato dalle lacrime, ringraziava per l’affetto dimostrato.
Il tempo trascorreva sereno e tutti noi potevamo essere spettatori di quella donna straordinaria che portava con sé avvenimenti e ricordi di un’epoca lontana, ma per noi era soprattutto la nostra cara nonnina.
Gli unici inconvenienti che ci furono riguardavano la comprensione delle conversazioni, si sa che a una certa età la capacità di udito è inevitabilmente ridotta rispetto a prima, inizialmente la nonna era restia ad ammetterlo, ma poi anche grazie alla nostra vicinanza e all’appoggio morale ed emotivo, si è decisa, ha vinto le sue ritrosie e insieme a lei abbiamo scelto un apparecchio acustico che potesse soddisfare le sue esigenze.
All’inizio della ricerca tra le altre cose ci siamo chiesti: quanto costerà un apparecchio acustico?
Di apparecchi acustici oggigiorno ne esistono diversi e di conseguenza ci sono differenti prezzi che, per lo più, dipendono dalle caratteristiche e specifiche tecniche finali. Generalmente, comunque, il range di prezzo va da circa 600 Euro fino a oltre 3000 Euro per i dispositivi di fascia alta. Andiamo a dare un’occhiata più dettagliatamente.
Fasce di prezzo degli apparecchi acustici
Inizialmente anche la nonna stessa era spaventata dalla grande varietà di prezzi esistenti e temeva di non trovarne nessuno adatto, fortunatamente dopo accurate ricerche e consulti con specialisti nel settore, abbiamo potuto individuare delle fasce di prezzo ognuna con le sue peculiarità.
Prima di tutto bisogna dire che non necessariamente l’apparecchio più costoso è quello più performante, ma molto dipende dai propri bisogni, la nonna ad esempio necessitava di un apparecchio che le consentisse di ascoltare anche con del rumore persistente in sottofondo, e così ci siamo rivolti verso quella categoria.
Comunque, generalmente si possono individuare delle fasce di prezzo ben distinte:
- Dispositivi di fascia sociale: In questa categoria rientrano tutti quei dispositivi che vengono forniti dal Sistema Sanitario Nazionale, come si può ben capire solitamente sono apparecchiature con tecnologia di base, ma comunque adatta per coloro che desiderano funzionalità con pochi fronzoli.
- Dispositivi di fascia essenziale: Qui rientrano tutti i dispositivi più economici con un prezzo che si aggira intorno ai 600 euro e sono forniti di tutte le funzionalità principali che possono essere usate quotidianamente, nessuna complicazione o istruzioni particolarmente difficili, l’essenzialità al servizio di ogni giorno.
- Dispositivi di fascia bassa: Questi sono indicati per tutte le persone che hanno bisogno di apparecchi in grado di garantire un’ottima resa durante la conversazione e nel parlato in generale, possono difettare, però, nel caso vi siano rumori particolarmente duraturi di sottofondo. Sono ideali per chiunque viva in un ambiente tranquillo, con poche persone con cui potersi intrattenere in piacevoli chiacchierate, il loro costo si aggira indicativamente tra i 1000 e i 1600 Euro.
- Dispositivi di fascia media: In medio stat virtus si suole dire, infatti questa è la categoria che più viene considerata per chi è alla ricerca di un apparecchio acustico in grado di coniugare perfettamente un ottimo prezzo con benefici assai soddisfacenti, la nostra stessa nonnina si è diretta verso questa fascia. Questi dispositivi non solo hanno un’ottima resa nel parlato in generale, ma garantiscono anche buone se non ottime prestazioni con elevato rumore di sottofondo, un ambiente rumoroso che solitamente impediva la ricezione corretta delle parole non sarà più tale. Il loro range di prezzo va dai 1800 ai 2500 Euro.
- Dispositivi di fascia alta: Necessità di un dispositivo che garantisca delle prestazioni eccellenti nel parlato e nella qualità di ricezione delle conversazioni anche in ambiente rumoroso o all’aperto? Allora ci si può rivolgere senza alcun dubbio verso questa categoria, il rapporto qualità prezzo è adeguato agli standard forniti, costo tra i 2600 e i 3500 Euro.
Quali fattori determinano il prezzo di un apparecchio acustico?
Istintivamente si potrebbe credere che la scelta del modello e della relativa fascia di prezzo corrispondente sia l’unica discriminante da prendere in considerazione, in realtà le cose non stanno esattamente così, anzi. Sono molti i fattori da considerare per poter avere una visione il più chiara possibile prima di procedere a un acquisto che garantirà una migliore qualità non solo dell’udito, ma anche della vita in generale del suo utilizzatore.
- Livello di perdita dell’udito: Questo rappresenta sicuramente il fattore primario imprescindibile per poter cominciare ogni tipo di discorso, solo dopo un’accurata visita specialistica sarà possibile iniziare a vagliare i vari dispositivi.
- Esperienza dell’audioprotesista: Le professionalità di questo specialista sono fondamentali per poter effettuare una scelta perfetta per i propri bisogni, lui si occuperà di tarare perfettamente l’apparecchio acustico adattando parametri come la frequenza del suono e le modalità di trasmissione e di aiutare, infine, il diretto interessato. Potrà, inoltre, proporre delle features aggiuntive come la possibilità della tecnologia Bluetooth per un eventuale interconnesione.
- L’assistenza: Poter godere di un’assistenza per tutto il tempo della durata dell’apparecchio acustico rappresenta sicuramente un incentivo importantissimo da considerare. Laddove ci siano problemi di calibratura o di qualsiasi altra natura, il potersi rivolgere tranquillamente allo specialista, scelto già in fase d’acquisto, è un’opportunità da sfruttare senza alcun dubbio.
- Prova gratuita: Solitamente c’è la possibilità di provare l’apparecchio desiderato per un periodo di tempo di un mese, in cui tramite l’uso quotidiano si possono mettere in risalto pregi e difetti e, eventualmente, cambiare la propria opzione d’acquisto
- Rateizzazione: L’acquisto di un apparecchio acustico può incidere notevolmente sulle finanze personali, motivo per cui la possibilità di rateizzazione dell’importo del prodotto desiderato è un altro aspetto da valutare attentamente.
- Tecnologia dell’apparecchio acustico: Nonostante esternamente possano sembrare quasi tutti simili, sono le componenti interne a far variare considerevolmente il costo del prodotto. Un apparecchio acustico, infatti, è composto da alcune parti principali che ne consentono l’uso e contemporaneamente lo differenziano dagli altri di fascia analoga attraverso la loro perfezione costruttiva. Microfono, altoparlante e amplificatore sono le 3 peculiarità costruttive principali che rendono ogni apparecchio acustico diverso l’uno dall’altro e, conseguentemente, ogni necessità personale si sposerà con un prodotto specifico anche grazie al prodigo aiuto dell’audioprotesista.
Quanto può costare un apparecchio acustico Amplifon?
Amplifon è certamente una delle aziende più conosciute nel campo e il suo nome spesso basta a evocare un’estrema professionalità frutto di anni di lavoro.
Amplifon, in quanto tale, è in grado di fornire diverse tipologie di apparecchi acustici e di differente fascia di prezzo, da quella bassa a quella elevata.
Questa azienda permette l’acquisto dell’articolo scelto con una rateizzazione a partire da 52 Euro mensili, inoltre, compreso nel prezzo, abbiamo servizi aggiuntivi e sicuramente graditi quali pulizia, revisione e regolazione assolutamente gratis, il controllo periodico e regolare dello stato dell’udito del fruitore dell’apparecchio, una prima fornitura di accessori necessari per la pulitura e uno sconto per un eventuale riacquisto in caso di perdita o furto del precedente fino ai 4 anni.
Nei 600 e più centri Amplifon dislocati in tutta Italia, inoltre, sarà possibile concordare dei sistemi di finanziamento personalizzati.
Quanto costa un apparecchio acustico Maico?
La Maico è un’altra azienda leader nel mercato e i prodotti che è in grado di fornire sapranno accontentare anche il cliente più esigente.
Anche questa azienda offre differenti tipologie di apparecchi acustici con un’ampia fascia di prezzi tra le quali effettuare la propria scelta.
L’acquisto di un loro prodotto è possibile con una rateizzazione di 12 rate a partire da 54,16 Euro mensili, inoltre comprensivi nel prezzo abbiamo servizi come regolazione, pulizia e revisione gratis e senza alcun limite di tempo, una verifica periodica e regolare dello stato d’udito del cliente, un’iniziale fornitura di pile e, per concludere, si può sfruttare la formula Riprendo che consente lo sconto sull’eventuale riacquisto di un prodotto dopo la perdita o il furto del precedente fino a 4 anni.
Tutti i centri Maico presenti sul territorio possono offrire delle ottime soluzioni personalizzate di finanziamento.
Chi ha diritto all’apparecchio acustico gratuito?
A tutti i nonni e le nonne con problematiche legate, ad esempio, all’invalidità e che necessitano di un apparecchio acustico, farà senz’altro piacere che il Sistema Sanitario Nazionale offra la possibilità d’acquisto gratuito a patto di rispettare determinati requisiti. Vediamo quali sono.
- Ipoacusia superiore ai 65 dB nell’orecchio dominante.
- Ipoacusia inferiore ai 65 dB ma che ha contribuito direttamente a diminuire la propria capacità lavorativa ad almeno un terzo.
- Invalidi civili con una percentuale d’invalidità superiore a un terzo, precisamente al 33,3%
- Invalidi al 100% e che necessitano di protesi acustiche.
- Invalidi di guerra.
- Minori senza che ci sia alcuna limitazione sulla percentuale d’ipoacusia.
- Invalidi del lavoro.
- Tutti i ricoverati attualmente posti in strutture sia esse pubbliche sia private.
E’ importante ricordare, inoltre, che volendo c’è l’evenienza di poter accedere a tali vantaggi anche se non si è in possesso di certificato d’invalidità. Vediamo come.
Visita con l’audioprotesista: Sarà questo specialista, dopo un’accurata e certosina visita professionale, a fornirci tutte le indicazioni del caso e a svelarci se si è soddisfatti quei requisiti che rendono possibile l’acquisto gratuito dell’apparecchio.
In caso di responso positivo, si renderà indispensabile seguire un preciso percorso burocratico che inizia con la richiesta al proprio medico di base dell’impegnativa basilare per potersi sottoporre a una visita otorinolaringoiatrica e solo successivamente recarsi in un centro specializzato per la scelta dell’apparecchio desiderato portando con sé una copia del certificato d’invalidità, l’impegnativa e la personale tessera sanitaria.
Per giusta completezza, infine, diciamo che gli apparecchi che vengono forniti tramite il Servizio Sanitario Nazionale sono quelli appartenenti alla fascia base, volendo si può accedere a quelli superiori dietro, però, pagamento del dovuto conguaglio. La consegna dell’apparecchio acustico solitamente non impiega una tempistica superiore alla mensilità a partire dal giorno dell’autorizzazione fornita.
Conclusione
Migliorare la qualità dell’udito di una persona ha a che fare non solo con l’aspetto puramente fisico, ma soprattutto con quello emotivo ed esistenziale.
Si ha la possibilità concreta di migliorare la vita di tutti quei nonni e quelle nonne che vorrebbero ancora interagire in una conversazione o magari giocare con il proprio nipotino.
La stessa Istat ha calcolato come ci siano ben 7 milioni di italiani a far uso di apparecchi acustici e proprio per questo sono stati inseriti nel paniere del 2020 rappresentando una fetta di popolazione considerevole (Fonte Istat).
Migliorare è possibile e se con il semplice uso di uno strumento si può donare una nuova vita ai nostri parenti più cari, sarebbe un peccato rinunciarvi, perché alla fine è solo quello che conta: le parole che ci si scambia possono divenire ricordi destinati a durare per sempre.